Si apre un nuovo capitolo per la pasticceria di una delle colonne portanti dell’alta cucina mondiale. Dopo Luca Lacalamita, è Francesco Federici a capitanare il comparto pasticceria e panificazione dell’Enoteca Pinchiorri. “Quando ci siamo trovati a dover selezionare il nuovo pasticcere, abbiamo scelto di valorizzare il talento di uno dei nostri ragazzi, invece di scartabellare roboanti curriculum da pastry star” ci confida Riccardo Monco, executive chef che festeggia quest’anno venticinque anni in Enoteca.
Incontriamo il ventiseienne Federici nell’atmosfera operosa, dal rigore garbato, che emana la cucina in un pomeriggio dedito alle preparazioni per il servizio serale. Fra gli impeccabili e lustri piani di acciaio e un immacolato pavimento avorio, confortati dall’occhio vigile di Alessandro Della Tommasina, una dozzina di ragazzi poco più che ventenni si dedica con elegante diligenza alla propria attività giornaliera. Un ambiente dove la gerarchia è puntellata dalla devozione verso il mito che Pinchiorri rappresenta e l’autorità di chi conduce e detta le linee guida è percepita simultaneamente come autorevolezza.
Al suo terzo anno di servizio nella brigata dell’unico tristellato italiano ubicato in un centro storico di una delle più celebri città del mondo, Francesco si presenta per la prima volta nel nuovo ruolo di chef pasticcere narrando il dessert ideato per la cena di San Valentino griffata Enoteca Pinchiorri.
Enoteca Pinchiorri
Via Ghibellina, 87 – Firenze
Tel. 055 242757
http://www.enotecapinchiorri.com/